La storia

Villa Frassineta fu costruita nel 1894 dal nostro bisnonno Domenico al centro del suo podere, nell’ultimo lembo di terreno elevato davanti ai campi sottratti alla palude con la bonifica della Valdichiana realizzata dal Fossombroni nel secolo precedente. La casa fu costruita vicino alla Tenuta del Conte di Frassineto, di cui Domenico gestiva gli affari.

Da allora la casa e i terreni circostanti sono sempre appartenuti alla famiglia: negli anni ’30 la proprietà passò ai nostri nonni Marietta e Giuseppe, che si dedicarono completamente alla cura della casa, ristrutturandola e decorando alcune stanze in stile “moderno”, con graniglia e pitture murali in stile liberty. La famiglia continuò ad abitarvi anche durante la seconda guerra mondiale, quando la casa venne occupata prima dal comando tedesco e poi da quello inglese.

La casa passò poi ai figli di Marietta e Giuseppe: Bruna, nostra zia, e Domenico, nostro padre. Anche loro con le rispettive famiglie vi hanno abitato a lungo in estate: quando a Giugno finivano le scuole ci trasferivamo tutti da Arezzo a Frassineto, dove trascorrevamo insieme le vacanze fino alla vendemmia.

Nostro padre Domenico si è sempre occupato della proprietà e dei terreni e noi figli abbiamo deciso di mantenere l’azienda agricola di famiglia, cercando di conciliare le nostre rispettive attività professionali con la passione per la terra e la campagna. Quando è stato necessario ristrutturare la casa, abbiamo deciso di farlo in modo tale da poterla condividere con tutti quelli che come noi amano la natura e la tranquillità e desiderano trascorrere una vacanza con la famiglia e gli amici in un ambiente ricco del fascino delle vecchie case di campagna toscane.